Le palle perse nel basket
By Linton Johnson
“NON PERDERE IL PALLONE!”
Possiamo considerarle come parte naturale del gioco e se un giocatore è in grado di perfomare senza questa preoccupazione, sarà più propenso a fare la cosa giusta nel momento chiave.
Siamo esseri umani ed agiamo, non pensiamo a cosa non potremmo fare.
In questi due mesi di dilemma dovuti alla quarantena, resisto ripensando a una situazione analoga nel mondo del basket, ogni volta che sento persone che suggeriscono di NON fare niente perché non si può mettere il prezzo della propria libertà sulle altre vite umane.
Ultimamente, ho sentito spesso le persone ripetere la frase “Non puoi mettere un prezzo sulla vita umana”, suggerendo che dobbiamo continuare a rimanere bloccati fino a quando il Covid-19 non sarà un lontano ricordo.
INEVITABILMENTE, IL RISCHIO C’È.
Anche se può essere semplice dire “non puoi mettere un prezzo sulla vita umana”, alludendo al fatto che ci potrebbero essere rischi alti non appena torniamo alle nostre vite e l’unica soluzione sarebbe quella di aspettare un vaccino o l’eliminazione definitiva del virus.
Ecco perché credo che non abbiamo imparato dai nostri errori, perchè questo ci avrebbe aiutato a capire che le cose devono essere fatte diversamente la prossima volta.
Torneremo a salutare le persone?
Pensare di poter vivere esattamente la vita che abbiamo vissuto prima dell’epidemia è irrazionale.
Tutto deve essere riconsiderato e pensato diversamente.
Pensare di non perdere il possesso palla è peggio che effettivamente perderlo; l’idea di stare a casa, ultimamente, è peggio della malattia stessa!
Riesci a immaginare se qualcuno avesse pensato di voler sacrificare 10 innocenti pur di liberare il mondo da questa pandemia?
“La morte di una persona è una tragedia; la morte di un milione è una statistica ”.
La sussitenza non è affidabile e questo sta facendo impazzire milioni di persone.
Ci dicono di stare a casa perché siamo solo delle statisiche come le palle perse nel basket.
Per quanto moralmente imbarazzante possa sembrare il confronto del basket con questo orribile virus è il modo migliore che io conosca per descrivere quello che sta accadendo.
Ci hai mai pensato?
Se la riapertura di ristoranti, bar o palestre fitness, salverebbe 10.000 lavoratori, ma comporterebbe l’uccisione di 5 persone, sarebbe sbagliato continuare a lavorare?
Ma hey … che ne so io?! Sono solo uno dei tanti giocatori che perde palla ad ogni partita ...